Nella notte tra il 29 e il 30 maggio 2024 i soldati dell’esercito israeliano hanno attaccato il mercato di Ramallah e lo hanno dato alle fiamme, lasciando centinaia di persone senza lavoro e altrettante migliaia deprivate di un luogo importante di incontro, oltre che un mercato agricolo centrale per la città.
Una sera, mentre ero a Ramallah con alcuni amici, abbiamo visitato il mercato, dove decine di persone si sono messe in posa per farsi fotografare, tra sorrisi, colori, risate e chiacchiere da una bancarella all’altra.
Oggi questo luogo è un cumulo di macerie carbonizzate. A me piace ricordarlo così.
Quella sera stessa ci incamminammo verso la piazza vicino al municipio di Ramallah, dove trovammo centinaia di famiglie accorse per una festa e uno spettacolo di danze e musiche tradizionali.