L'ultima fabbrica di Kufiyah in Palestina a Hebron. Un anziano artigiano si trova tra due telai, dove i tessuti per due Kufiyah sono quasi pronti, uno bianco e nero a sinistra e uno fucsia a destra. Lui guarda i tessuti, circondato da altri telai

Hebron tra artigianato e occupazione

Hebron è considerata una città fantasma. 

I coloni israeliani hanno occupato molte ex case palestinesi, anche nella città vecchia, e vivono sempre scortati da soldati israeliani, in modo da poter agire impunemente con violenza contro la popolazione autoctona della città. Nella città vecchia molti appartamenti ai piani superiori sono stati occupati. I coloni israeliani lanciano rifiuti dalle loro finestre sulla popolazione locale. Per potersi proteggere i palestinesi hanno montato delle reti che separano il piano strada dal resto dei piani. I rifiuti rimangono sulle reti per anni. 

Nella città vecchia sono tantissimi i negozi che si trovano chiusi, sbarrati, spesso con ancora dentro i materiali e le merci.

In questo ambiente difficile da vivere, l’ultima fabbrica di Kufiya continua a produrre questo simbolo del patrimonio della cultura palestinese e araba. Le sue decorazioni ricordano le reti da pesca, simbolo della vita dei palestinesi prima che l’occupazione negasse loro l’accesso al mare, le rotte commerciali che attraversano la Palestina e le foglie d’ulivo, simbolo di forza.

Insieme alle fabbriche di Kufiyah si trovano tantissimi laboratori di lavorazione del vetro, ceramiche, terracotta. Hebron, nonostante tutto, è ancora oggi un centro economico importante, simbolo della resistenza e della resilienza palestinese a un’occupazione violenta che penetra le vie della città le case e crea anche qui posti di blocco e checkpoint. 

Una foto dal basso in una delle vie del mercato di Hebron mostra una rete che separa il piano strada dai piani superiori, dove le case sono state occupate dai coloni israeliani. I coloni israeliani lanciano rifiuti sulla strada e sugli abitanti palestinesi di Hebron. La rete è stata montata per riparare gli abitanti dalla pioggia di rifiuti. Spesso i rifiuti rimangono lì per anni. La vista del cielo è interrotta da cumuli di rifiuti bloccati dalla rete
Una rete ripara gli abitanti palestinesi della città vecchia di Hebron dal lancio di rifiuti da parte dei coloni che occupano illegalmente le case dei piani superiori degli edifici.
L'ultima fabbrica di Kufiyah in Palestina a Hebron. Un anziano artigiano si trova in primo piano, guarda in basso, con uno sguardo che sembra pensieroso. Dietro di lui alcuni telai, all'interno di un capannone illuminato da lampade alogene.
L'ultima fabbrica di Kufiya ad Hebron. All'interno si trovano diversi telai, alcuni più moderni, altri più datati. All'ingresso della fabbrica, nel negozio, si trovano Kufiyah di tutti i tipi e colori.
L'ultima fabbrica di Kufiyah in Palestina a Hebron. Un anziano artigiano è fotografato da dietro il telaio mentre lavora. In primo piano i fili bianchi del telaio, ancora non intrecciati nelle tipiche decorazioni che caratterizzano la Kufiyah.
Un anziano artigiano lavora al telaio.
L'ultima fabbrica di Kufiyah in Palestina a Hebron. Un giovane artigiano è ritratto mentre lavora al telaio su una Kufiyah viola. Indossa delle cuffie per proteggere le orecchie dal rumore delle macchine che lavorano incessantemente.
Un giovane artigiano lavora ad una Kufiyah viola. Il rumore delle macchine che lavorano senza sosta è quasi assordante.
L'ultima fabbrica di Kufiyah in Palestina a Hebron. Un giovane artigiano è ritratto un primo piano mentre lavora al telaio su una Kufiyah viola. Indossa delle cuffie per proteggere le orecchie dal rumore delle macchine che lavorano incessantemente.
Le decorazioni su una Kufiyah che simboleggiano le foglie di ulivo, le reti da pesca e le rotte commerciali.
Una ragazza decora un piatto in ceramica. Dietro di lei, nel laboratorio, altre ragazze lavorano dietro una pila di piatti in ceramica.
Un laboratorio in una delle fabbriche di vetri e ceramiche. Hebron è famosa, in Palestina per la lavorazione di questi materiali e la creazione di pezzi d'artigianato tipici.
La mano di una delle artigiane tiene in mano un pennello, mentre decora uno dei piatti con una fantasia floreale.
Particolare di uno dei pezzi in lavorazione nel laboratorio di Hebron
Un artigiano è intento a decorare una ciotola in ceramica in uno dei tanti laboratori di Herbon
Alcuni pezzi artigianali in vetro pronti per la vendita.
Alcuni pezzi artigianali in vetro pronti per la vendita.
Alcune ceramiche sono pronte per la vendita su uno scaffale del negozio adiacente al laboratorio. Le ceramiche hanno fantasie floreali. In primo piano una ceramica decorata di blu, la seconda, a foco, è decorata con fiori gialli e rossi.
Alcune delle ceramiche artigianali pronte per la vendita nel negozio adiacente al laboratorio.
Delle ampolle di vetro, di colore rosso e di colore verde sono appoggiate su una mensola bianca in uno degli scaffali del negozio adiacente al laboratorio.
Ampolle di vetro in attesa di essere vendute sugli scaffali del negozio del laboratorio.

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